(ex?) zitella... ex precaria!

venerdì 2 dicembre 2011

Senza parole

Sono rimasta afona. Proprio muta muta, problema tipico dei prof, dei cantanti e di chi parla troppo.
La cosa è andata avanti per oltre due settimane, e siamo alla terza. Sto a casa, guarisco, poi torno a scuola e nel giro di 2-3 ore son di nuovo muta.
Per non stare un mese a casa da scuola, mi sono organizzata: compiti in classe a oltranza, film, lavori di gruppo, qualsiasi attività insomma che non richieda da parte mia l'uso della parola.
Un giorno ho toccato il fondo, sono andata a scuola completamente muta e con divieto assoluto di parlare perchè se sforzi, anche parlando sottovoce, non guarisci. Quei tesorini dei miei alunni si sono divertiti da impazzire vedendomi gesticolare muta come un pesce: "Prof, troppo forte! Possiamo farle il video?". E' bastato uno sguardo minaccioso a far capire la mia opinione in merito.
Vista la situazione, ho prenotato una visita da un superspecialista in un centro superspecilizzato in questo tipo di problemi. Naturalmente, quello è stato l'unico giorno delle ultime 3 settimane in cui la mia voce era quasi perfetta (il giorno dopo ho ricominciato a rantolare come una cornacchia sfiatata). Il medico, delicato e affabile come Hitler, mi ha cacciato in bocca una bacchettona per fare la laringoscopia. Naturalmente non è che uno se ne stia lì tranquillo a farsi buttare un bastone giù per la gola, viene spontaneo irrigidirsi e il dottore è riuscito a fare quello che doveva solo al terzo tentativo. Nel frattempo, per mettermi a mio agio, mi urlava "Ma insomma, vuole rilassarsi?! Guardi che se non si rilassa io non le faccio l'esame! Ma se non collabora cosa ci è venuta a fare!". Certo, quando vuoi che un paziente si rilassi direi che urlargli dietro è decisamente la soluzione ottimale.
Conclusione della visita, chiedo se posso tornare a scuola: "Certo, non ha niente, torni a scuola basta che non sforzi la voce". Che sarebbe come dire a un nuotatore: "Faccia pure tutte le vasche che vuole, ma stia attento a non bagnarsi".

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