(ex?) zitella... ex precaria!

lunedì 16 maggio 2011

Non tutte le ciambelle riescono col buco

Ieri pranzo domenicale con mamma, papà, fratello, figli del fratello in età da asilo/inizio elementari.
Prima di pranzo la situazione si fa concitata: mamma superindaffarata, papà che si lamenta perchè "Ecco, è già l'una, quand'è che si mangia", bimbi che strepitano.
Io stendo i panni, metto su una lavatrice, rispondo al telefono, apparecchio e in contemporanea mi occupo della pasta: sono orribili conchiglie che si incollano tra loro, un po' come fanno le orecchiette secche dell'hard discount. Si formano dei grumi di 4-5 conchiglie una dentro l'altra, chiaramente questi conglomerati si rivelano refrattari a qualsiasi forma di cottura e rimangono perfettamente crudi mentre le conchiglie single scuociono.
A tavola, il bimbo di mio fratello non vuole mangiare e si lamenta "Non mangio la pasta, è dura", "Non è buona, è dura",  e avanti così.
Al quarto "è dura" io gli rispondo: "Sì tesoro, lo so, è poco cotta quindi è un po' dura, ma non c'è bisogno di dirlo quattro volte. La zia ha fatto del suo meglio ma ha sbagliato, ha cotto troppo poco la pasta. Mi dispiace tanto, però tu hai dei bei dentoni e scommetto che puoi mangiarla lo stesso. Se trovi dei mucchietti troppo duri lasciali da parte e mangia il resto. Non tutte le ciambelle riescono col buco, sai cosa significa?".
Io in famiglia passo per isterica, quando ho iniziato a parlare avevo effettivamente un tono scocciato, ma mi sono subito addolcita e penso di aver davvero spiegato al nipotino una cosa fondamentale. Non tutte le ciambelle riescono col buco: nella vita ti capiterà che qualcuno cucini per te, impara fin d'ora che se è buono lo devi esprimere con entusiasmo, e se non è buono cerca di dire lo stesso che è buono, per rispetto alla mamma/nonna/zia/morosa/moglie che ha cucinato.
Il bimbo ha capito, si è interessato alla storia delle ciambelle con e senza buco, ha concluso "però non è tanto dura la pasta, grazie nonna e grazie zia" e ha mangiato tutto.
Lui l'ha capita... com'è che ho conosciuto dei trentenni/quarantenni che invece non ci arrivano?

1 commento:

  1. Perchè quando si parla di buchi, gli uomini non ci capiscono più niente...

    RispondiElimina

Vuoi dire qualcosa?