(ex?) zitella... ex precaria!

venerdì 8 aprile 2011

Lezioni di poesia

Cominciamo dalle basi: l'endecasillabo ha 11 sillabe, il novenario 9, ecc.
Domanda: "Prof, ma se in una poesia io ho versi diversi, un endecasillabo, un settenario, un novenario... devo fare la media?". Segue risata collettiva e sguardo perso dello studente ("ma non era una battuta, prof!").

Passiamo ai contenuti.
"Chi vede te vede una primavera
uno strano arboscello che non reca
fiori, ma frutta"
- Ragazzi, a chi si sta rivolgendo secondo voi il poeta?
- A un albero?
- Ma no, a una ragazza!
- E come faccio a sapere che non era un ragazzo?
- No, vedete, al verso 6, "stavi ritta e proterva", è femminile, può essere riferito a un uomo "ritta"?
-  "Ritta"? E certo prof!

Oh ragazzi, io vi posso insegnare a contare le sillabe, ma la poesia è un'altra cosa. Ci sono momenti nella vita in cui senti che le emozioni che hai dentro sono troppo forti e le parole da sole non bastano: serve la musica, serve la poesia. Se voi l'avete provato una volta nella vita, bene. Altrimenti, facciamo così: contate le sillabe e tanti saluti, poi però non lamentatevi se le ragazzine non vi vengono dietro.

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