Sono una fanatica di Groupon. Ci compro di tutto, dalle sedute dal parrucchiere, ai massaggi, alle cerette.
Domenica ho usato un buono per una cena a quattro in un agriturismo dal nome ispirato al culto del fagiolo: Magnafasoi. Sul menù troneggiava il mitico quadro del vecchio che mangia fagioli, omaggio a Teomondo Scrofalo. Un successone comunque. Alla faccia delle premesse fagiolare, il locale è molto elegante, il cibo saporito e il gestore una specie di efficacissimo cyborg (scorrazzava da un tavolo all'altro servendo da solo, alla velocità della luce, una sala piena di clienti, e trovava pure il tempo per fare due chiacchere).
Bene, oggi toccava all'estetista per lo smalto semipermanente su mani e piedi. Le mani sono ok, un colorino neutro che sembra quasi che non ci sia. Ma i piedi...
COMMESSA - Che colore vuoi?
IO - Ma, farei qualcosa di neutro...
- Noooo! Sarebbe un peccato, con delle unghie così belle. ti faccio vedere i colori nuovi
- Allora magari questo rosso scuro...
- Noooo! Com'è cupo! Lascia stare, arriva l'estate. Guarda questo colore, è meraviglioso
- Mmmm... un po' troppo rosa shocking... magari qualcosa di più tranquillo?
- Guarda, questo è me-ra-vi-glio-so, è arrivato stamattina, un colore pesca stu-pen-do
E fu così che mi ritrovai ad avere per un mese le unghie dei piedi di un arancione assolutamente improponibile. Penso che comprerò un paio di stivaletti estivi.
Aspettiamo l'anticiclone
1 giorno fa
Nessun commento:
Posta un commento
Vuoi dire qualcosa?